Lo stage per capi di Pionieristica di 1° livello intende far conoscere la tecnica a quei capi che vogliono affrontare l’argomento nella propria branca dando una impronta di conoscenza, sicurezza e metodo.
Nel corso dello stage vengono affrontate varie tematiche a partire dalle basi della tecnica proseguendo fino alla progettazione e realizzazione delle costruzioni di squadriglia. Tutti gli argomenti sono trattati con un metodo teorico–pratico che permette di apprendere la tecnica mentre si prova personalmente o a gruppi di due persone.
Vengono trattati argomenti quali il cordame, la sua struttura, l’uso e la manutenzione, gli attrezzi, il loro uso e utilizzo nella propria branca, i nodi, gli incastri e le legature di base fino ad arrivare alla progettazione e alla realizzazione di una piccola costruzione di squadriglia approfondendo gli aspetti educativi e di sicurezza da tener presente quando si organizzano e gestiscono attività con i ragazzi.
Pensare di realizzare una costruzione, per quanto semplice sia, richiede molte attenzioni da parte di un capo sia nella fase di lancio dell’impresa che in quella realizzativa, nell’uso degli attrezzi, delle corde, dei pali e nella valutazione delle forze a disposizione. Non si dimentichi poi che questo è solo un aspetto; ad una costruzione è legata tutta l’attività educativa che le gira attorno quindi non si tratta di “fare solo per fare” ma di fare all’interno di un contesto educativo ponderato sotto tutti i punti di vista pedagogici ed educativi. Abbinare insomma la tecnica al metodo.
Si consiglia la partecipazione a questo livello ai capi che non si sentono sicuri nella tecnica o che vogliono scoprire il termine “pionieristica” che alcune volte può affascinare mentre altre può intimorire. Ottimo comunque anche per quei capi che pur sapendo effettuare nodi, legature o costruzioni semplici vogliono approfondire la tecnica sotto l’aspetto tecnico, progettuale, metodologico e di lavoro in sicurezza.
(chiusura iscrizioni 10 gg prima dell’evento)
Se vuoi saperne di più scrivi a enrico.soga@gmail.com